Pubblicato il: 15-12-2023

di Marco Lasala - inforicambi.it

     

Auto elettriche, tecnologia V2X e ricarica intelligente: siamo sicuri che non siamo esposti a una serie di attacchi informatici?

In occasione del Clean Energy Club organizzato da Hive Power, Michael Muller CEO & Co-Founder di Magility ha illustrato e sfatato falsi miti inerenti all’auto elettrica e la sicurezza informatica annessa.

Tecnologia V2X, ricarica intelligente e auto elettriche sono protetti da attacchi informatici?

Un mito da sfatare perché più le auto sono interconnesse rispetto al passato più aumenta il rischio di attacco informatico, tecnologie queste che si basano prevalentemente sul software e che quindi si prestano ad essere particolarmente vulnerabili.

Ma quali possono essere i potenziali rischi connessi all’utilizzo di un’auto elettrica?

- Manipolazione delle comunicazioni: gli hacker possono intercettare e manipolare le comunicazioni V2X ottenendo dati sensibili come la posizione e lo stile e comportamento di guida
- Gli aggressori informatici possono prendere da remoto il controllo della vettura causando danni e incidenti
- Intervenire manomettendo i software che comandando i dispositivi di sicurezza.

Per evitare tutto questo ocre che le Case automobilistiche e i relativi fornitori di software adottino misure di sicurezza informatica adeguate con protocolli di comunicazione robusti contro gli attacchi informatici, esistono una serie di standard e regolamenti che mirano a garantire la sicurezza informatica dei sistemi di ricarica intelligente e V2X.

Tra questi:

Il regolamento ECE 155 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite stabilisce i requisiti di sicurezza informatica per i veicoli connessi.
La norma ISO 21434 delinea i processi e i requisiti di sicurezza informatica per lo sviluppo e il funzionamento dei veicoli connessi.

Secondo Hive Power occorre che: “I governi dovrebbero promulgare leggi e regolamenti che impongono ai produttori di veicoli e alle aziende di infrastrutture di adottare misure di sicurezza informatica adeguate. Le aziende dovrebbero investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie di sicurezza informatica innovative. I consumatori dovrebbero essere consapevoli dei rischi per la sicurezza informatica del V2X e adottare misure per proteggere i propri dati e i propri veicoli”.

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